ATLS

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PANORAMICA DELLA IX EDIZIONE

La nona Edizione del Corso ATLS® è stata messa a punto per l’American College of Surgeons (ACS) dai componenti dell’ATLS® Committee e dell’ACS Committee On Trauma (COT), da altri “fellow” del College, da componenti della comunità internazionale ATLS® e da consulenti non chirurghi del Committee, selezionati per la loro specifica competenza nel trattamento del trauma. I principi di trattamento presentati in questo manuale possono anche essere utili nella gestione di pazienti con patologie non traumatiche.

Il Programma ATLS® viene revisionato dall’ATLS® COT ogni quattro anni circa per rispondere alle esigenze di aggiornamento; i Paesi nei quali il Programma è stato introdotto partecipano al processo di revisione, apportando contributi rilevanti. Gli educatori nazionali ed internazionali aggiornano costantemente il materiale educativo con lo scopo di garantire che il Corso venga condotto in maniera tale da facilitare l’apprendimento e mantenere l’elevato livello qualitativo del Programma. Sebbene ogni argomento trattato sia reperibile altrove, in libri e riviste scientifiche, il Corso ATLS® costituisce un’entità specifica ed autonoma.

L’Italian National Faculty ha partecipato in maniera attiva alla elaborazione della IX Edizione del Corso ATLS® e, in collaborazione con la State Faculty, garantisce un fedele adattamento alla realtà italiana dei principi e della filosofia del Programma, curandone nei dettagli la traduzione, la formazione dei formatori (ATLS® Full Instructors) e l’applicazione durante lo svolgimento dei Corsi Studenti, Refresher e financo nel corso Istruttori.

La TREAT srl (TRauma and Emergency Advanced Training s.r.l.) rappresenta l’unica associazione autorizzata dall’ACS ATLS® COT a organizzare qualunque Corso ATLS® sul territorio italiano e ne garantisce la validità ed il riconoscimento internazionale presso l’ACS. Il COT e la TREAT srl raccomandano ai partecipanti del Corso Studenti di riverificare il loro status ogni quattro anni, al fine di mantenere la validità della certificazione e di essere costantemente aggiornati sui contenuti scientifici dell’ATLS®.

Il Corso Studenti ATLS® fornisce un metodo conciso per la valutazione ed il trattamento del politraumatizzato ed offre ai partecipanti tecniche e contenuti scientifici efficaci e facilmente adattabili alle loro necessità. Per ciascuna metodica descritta viene raccomandata un’unica, sicura procedura di esecuzione. Nonostante l’esistenza di altre tecniche accettabili, le informazioni scientifiche e le manualità insegnate nel Corso ATLS® sono agevolmente applicabili in tutte le situazioni di gestione dei traumatizzati.

La IX Edizione rappresenta il più recente strumento Evidence-Based per il trattamento del trauma. Il materiale del Corso è stato interamente curato da un gruppo di esperti internazionali, che ne ha vagliato con attenzione i contenuti, sia per quanto riguarda l’aspetto scientifico che per l’applicazione pratica. Il prodotto di tutto ciò è un’offerta dinamica, uno strumento facilmente memorizzabile per trattare i pazienti con lesioni complesse. L’ultima edizione del Manuale Studenti del Corso di Advanced Trauma Life Support® presenta numerosi cambiamenti, tra i quali procedure aggiornate per valutazione iniziale, una strategia bilanciata per il reintegro volemico ed un approccio interattivo d’insegnamento.

Aggiornamento dei contenuti scientifici

Tutti i capitoli sono stati completamente revisionati e riscritti allo scopo di fornire una chiara rappresentazione dei principali aggiornamenti scientifici e tecnici, con riferimenti bibliografici più recenti. Le novità di questa edizione sono le seguenti:

  • ruolo centrale del Trauma Team nella gestione del paziente traumatizzato
  • impiego di tecniche avanzate per gestire le vie aeree difficili
  • concetto di rianimazione bilanciata e non aggressiva in caso di shock emorragico
  • enfasi sulle fratture di bacino come causa di emorragia
  • maggiore enfasi sulla “damage control strategy”
  • tecniche del DPL e della pericardiocentesi divenute facoltative
  • nuova esercitazione pratica sulla FAST
  • nuove domande a scelta multipla per il pre-test ed il post-test
  • espansione della trattazione sulle lesioni da calore (facoltativa)
  • nuovi scenari di valutazione iniziale
  • molte nuove immagini
  • nuovi video dimostrativi sulle procedure pratiche
  • bibliografia completamente rinnovata

Applicazione per cellulare

Si tratta di un’applicazione per telefonia mobile compatibile con sistemi Universal iOS e Android, contenente una serie di informazioni che possono essere utilmente consultate anche al letto del paziente. L’applicazione comprende:

  • schermate interattive, con algoritmi terapeutici ed immagini radiologiche;
  • brevi filmati sulle procedure essenziali;
  • sistemi di calcolo per la stima della percentuale di superficie corporea ustionata e per l’applicazione della formula di Parkland per determinare i liquidi da somministrare;
  • animazioni, come quelle che riguardano il trattamento delle vie aeree e la cricotiroidotomia chirurgica.

Studenti, istruttori, coordinatori ed educatori possono accedere all’applicazione attraverso il sito www.myatls.com.

Video dimostrativi sulle procedure pratiche

Come parte integrante del Corso, tramite MyATLS.com, vengono forniti 25 video che mostra le procedure essenziali con le quali i partecipanti devono familiarizzare prima di partecipare al Corso. Le stazioni presentate durante il Corso forniscono ai partecipanti l’opportunità di affinare le abilità manuali, in preparazione della valutazione pratica. L’analisi delle procedure prima di partecipare alle stazioni favorisce l’apprendimento del discente.

Obiettivi del Corso

Poiché il corso ATLS® fornisce le informazioni e le manualità essenziali per la diagnosi ed il trattamento delle lesioni immediatamente pericolose per la vita e di quelle potenzialmente letali nelle condizioni di estremo stress psicologico che si manifestano in un ambiente caotico ed ansiogeno come la sala anti – shock, il corso ATLS® è essenziale per tutti i medici che operano nelle più svariate situazioni cliniche ed ha la stessa rilevanza per i professionisti dei grandi ospedali nordamericani o europei e per quelli che operano con attrezzature rudimentali in paesi a basso reddito.

Dopo avere completato il Corso Studenti ATLS® il partecipante sarà quindi in grado di:

1. dimostrare i concetti ed i principi della valutazione primaria e di quella secondaria;

2. stabilire le priorità di trattamento del paziente traumatizzato;

3. predisporre, entro la golden hour, i provvedimenti terapeutici iniziali e definitivi necessari per il trattamento d’emergenza delle lesioni pericolose per la vita;

4. dimostrare, in una situazione clinica simulate e durante le esercitazioni chirurgiche, le seguenti metodiche, spesso indispensabili nel corso della valutazione e del trattamento iniziale dei politraumatizzati:

a. valutazione primaria e secondaria di un paziente con lesioni multiple simulate

b. controllo della pervietà delle vie aeree ed attivazione della ventilazione assistita

c. intubazione orotracheale e nasotracheale dell’adulto e del bambino su manichini

d. saturimetria e rilevazione della CO2 di fine espirazione

e. cricotiroidotomia

f. valutazione e trattamento del paziente in shock, riconoscendo in particolare le emorragie pericolose per la vita

g. accessi venosi percutanei ed intraossei

h. decompressione pleurica con ago ed inserimento di tubo toracico

i.  riconoscimento ed appropriato trattamento del tamponamento cardiaco

j.  identificazione clinica e radiologica delle lesion toraciche

k. impiego di lavaggio peritoneale, ecografia (FAST) e TC per la valutazione dei trauma addominali

l. valutazione e trattamento del paziente con trauma cranico, utilizzando Glasgow Coma Scale e TC cerebrale

m. valutazione delle lesioni craniche e facciali mediante esame obiettivo

n. protezione del midollo spinale e valutazione clinica e radiologica delle lesioni della colonna

o. valutazione e  trattamento  dei trauma muscolo-scheletrici

p. valutazione dell’estensione e della profondità delle ustioni e stima dei liquidi da infondere

q. identificazione delle problematiche relative al trattamento dei trauma nel bambino, nell’anziano e nella donna in gravidanza

r. conoscenza dei princìpi di trattamento in caso di disastro.

Il Programma ATLS® ha avuto un impatto positivo sulla qualità di cura offerta ai traumatizzati in tutto il mondo, grazie al miglioramento delle manualità e delle conoscenze dei medici e degli altri professionisti dell’emergenza che hanno partecipato al Corso. L’ATLS® fornisce un approccio sistematico ed organizzato per la valutazione ed il trattamento dei pazienti, definisce gli standard minimi di trattamento e riconosce il trauma come una delle maggiori problematiche sanitarie a livello mondiale. Complicanze e mortalità sono state ridotte, ma permane la necessità di eradicare la patologia traumatica. Il Programma ATLS® è cambiato e continuerà a cambiare in rapporto ai continui progressi della medicina ed alle modificazioni dei bisogni e delle aspettative della società.

Argomenti trattati nella IX Edizione

CAPITOLO 1
 – Valutazione e trattamento iniziale

Triage

Valutazione primaria e Rianimazione

Presidi aggiuntivi alla valutazione primaria ed alla rianimazione

Considerare la necessità di trasferire il paziente

Valutazione secondaria

Presidi aggiuntivi alla valutazione secondaria

Rivalutazione

Trattamento definitivo

Disastri

Documentazione e considerazioni medico-legali

Lavoro in team

STAZIONE I: Valutazione e trattamento iniziale

Stazione I-A: Valutazione primaria e rianimazione

Stazione I-B: Valutazione secondaria e trattamento

Stazione I-C: Rivalutazione

Stazione  I-D: Trasferimento al Centro di trattamento definitivo

Stazione I-E: Seduta “after-action”

CAPITOLO 2
 – Trattamento delle vie aeree e ventilazione

Vie aeree e Ventilazione

Trattamento delle vie aeree

Ossigenazione

Trattamento ventilatorio

STAZIONE II: Trattamento delle vie aeree e ventilazione

Scenari

Stazione II-A: Inserimento della cannula orofaringea

Stazione II-B: Inserimento della cannula nasofaringea

Stazione II-C: Ventilazione con pallone-maschera: tecnica a due operatori

Stazione II-D: Intubazione orotracheale nell’adulto

Stazione II-E: Inserimento della maschera laringea ed intubazione con maschera laringea

Stazione II-F: Inserimento del tubo laringeo

Stazione II-G: Intubazione endotracheale nel bambino

Stazione II-H: Saturimetria

Stazione II-I: Rilevamento della CO2

STAZIONE III: Cricotiroidotomia

Stazione III-A: Cricotiroidotomia con ago

Stazione III-B: Cricotiroidotomia chirurgica

CAPITOLO 3
 – Shock

Fisiopatologia dello shock

Valutazione iniziale

Shock emorragico

Trattamento iniziale dello shock emorragico

Valutazione della riespansione volemica e della perfusione d’organo

Decisioni terapeutiche basate sulla risposta alla riespansione volemica iniziale

Emotrasfusioni

Considerazioni particolari sul trattamento dello shock

Rivalutazione del paziente, evitare le complicanze

STAZIONE IV: Valutazione e trattamento dello shock

Scenari

Stazione IV-A: Accesso venoso periferico

Stazione IV-B: Incannulamento della vena femorale: tecnica di Seldinger

Stazione IV-C: Incannulamento della vena succlavia: approccio sottoclaveare

Stazione IV-D: Incannulamento della vena giugulare interna: approccio centrale

Stazione IV-E: Puntura ed infusione intraossea: approccio alla tibia prossimale

Stazione IV-F: Identificazione e trattamento delle fratture di bacino: applicazione dello stabilizzatore pelvico

STAZIONE V: Isolamento chirurgico di una vena (Stazione facoltativa)

CAPITOLO 4
 – Trauma toracico

Valutazione primaria: lesioni immediatamente pericolose per la vita

Toracotomia rianimatoria

Valutazione secondaria: lesioni  potenzialmente letali

Altre manifestazioni di trauma toracico

STAZIONE VI: Identificazione radiologica delle lesioni toraciche

Scenari

Stazione VI-A: Metodo per una prima valutazione delle radiografie del torace

STAZIONE VII: Trattamento del trauma toracico

Stazione VII-A: Decompressione pleurica con ago

Stazione VII-B: Introduzione di tubo toracico

Stazione VII-C: Pericardiocentesi (Stazione facoltativa)

CAPITOLO 5
 – Trauma addominale e pelvico

Anatomia dell’addome

Meccanismo di lesione

Valutazione

Indicazioni alla laparotomia nell’adulto

Diagnosi specifiche

STAZIONE VIII: FAST (Focused Assessment Sonography in Trauma)

Scenari

STAZIONE IX: Lavaggio peritoneale diagnostico (Stazione facoltativa)

Stazione IX-A: Lavaggio peritoneale diagnostico: tecnica aperta

Stazione IX-B: Lavaggio peritoneale diagnostico: tecnica chiusa

CAPITOLO 6
 – Trauma cranico

Anatomia           e Fisiologia

Classificazione dei trauma cranici

Trattamento del trauma cranico minore (punteggio GCS 13–15)

Trattamento del trauma cranico moderato (punteggio GCS 9–12)

Trattamento del trauma cranico grave (punteggio GCS 3–8)

Trattamento medico del trauma cranico

Trattamento chirurgico

Prognosi

Morte cerebrale

STAZIONE X: Trauma cranico e cervicale: valutazione e trattamento

Scenari

Stazione X-A: Valutazione primaria

Stazione X-B: Valutazione secondaria e trattamento

Stazione X-C: Valutazione della TC cranio

Stazione X-D: Rimozione del casco

CAPITOLO 7
 – Trauma della colonna e del midollo spinale

Anatomia e fisiologia

Classificazione delle lesioni midollari

Lesioni vertebrali specifiche

Valutazione radiologica

Trattamento generale

STAZIONE XI: Identificazione radiologica delle lesioni della colonna

Scenari

Stazione XI-A: Valutazione radiologica della colonna cervicale

Stazione XI-B: Valutazione radiologica del passaggio cranio-cervicale (occipite ed atlante)

Stazione XI-C: Valutazione radiologica della colonna  toracica e lombare

Stazione XI-D: Revisione delle radiografie della colonna

STAZIONE XII: Lesioni midollari: valutazione e trattamento

Scenari

Stazione XII-A: Valutazione primaria e rianimazione – valutazione delle lesioni della colonna

Stazione XII-B: Valutazione secondaria – esame neurologico

Stazione XII-C: Valutazione del livello di lesione midollare

Stazione XII-D: Princìpi di trattamento dei pazienti con lesione midollare

Stazione  XII-E: Princìpi di immobilizzazione della colonna e log-roll

CAPITOLO 8
 – Trauma muscolo-scheletrico

Valutazione primaria e rianimazione

Presidi aggiuntivi alla valutazione primaria

Valutazione secondaria

Lesioni pericolose per la vita

Lesioni pericolose per l’integrità degli arti

Altre lesioni degli arti

Princìpi di immobilizzazione

Trattamento del dolore

Lesioni associate

Lesioni scheletriche occulte

STAZIONE XIII: Trauma muscolo-scheletrico: valutazione e trattamento

Scenari

Stazione XIII-A: Esame obiettivo

Stazione  XIII-B: Princìpi di immobilizzazione degli arti

Stazione XIII-C: Riallineamento di un arto fratturato

Stazione XIII-D: Applicazione di un dispositivo di trazione

Stazione  XIII-E: Sindrome compartimentale: valutazione e trattamento

Stazione XIII-F: Identificazione delle lesioni arteriose

CAPITOLO 9
 – Lesioni termiche

Procedure salva-vita da effettuare immediatamente nel paziente ustionato

Valutazione del paziente ustionato

Valutazione primaria e rianimazione del paziente ustionato

Valutazione secondaria e presidi aggiuntivi

Ustioni da agenti chimici

Ustioni da elettricità

Trasferimento

Lesioni da esposizione al freddo: lesioni tissutali locali

Lesioni da esposizione al freddo: ipotermia sistemica

CAPITOLO 10
 – Trauma pediatrico

Tipologia e caratteristiche delle lesioni

Caratteristiche peculiari dei pazienti pediatrici

Vie aeree: valutazione e trattamento

Respirazione: valutazione e trattamento

Stato emodinamico e shock: valutazione e trattamento

Rianimazione cardiopolmonare

Trauma toracico

Trauma addominale

Trauma cranico

Trauma del midollo spinale

Trauma muscolo-scheletrico

Il bambino percosso o vittima di abusi

CAPITOLO 11
 – Trauma nell’anziano

Tipologia e caratteristiche delle lesioni

Vie aeree

Respirazione e ventilazione

Stato emodinamico

Stato neurologico: lesioni cerebrali e del midollo spinale

Esposizione e controllo ambientale

Altri apparati e sistemi

Circostanze particolari

CAPITOLO 12 – Trauma in gravidanza e violenza sulla donna

Alterazioni anatomiche e fisiologiche della gravidanza

Meccanismo di lesione

Gravità delle lesioni

Valutazione e trattamento

Taglio cesareo perimortem

Violenza sulla donna

CAPITOLO 13 – Trasferimento al Centro di trattamento definitivo

Stabilire le indicazioni al trasferimento

Responsabilità del trasferimento

Modalità di trasporto

Protocolli di trasferimento

Dati relativi al trasferimento

APPENDICI

Appendice A: Trauma oculare (Lettura facoltativa)

Appendice B: Ipotermia e lesioni da esposizione al calore

Appendice C: Ambienti difficili e conflitti militari (Lettura facoltativa)

Appendice D: Gestione dei disastri e pianificazione delle emergenze (Lettura facoltativa)

Appendice E: Scenari di triage